In questa opera la bellezza della donna non è intesa solamente come esteriore ma, soprattutto, come bellezza interiore e profonda che appartiene all’essere più sensibile, sublime e meraviglioso che esista. La Donna è rappresentata nella sua magnificenza con abiti importanti e accessori materici che ne sottolineano gli aspetti unici e peculiari. La Donna, dunque, è l’essere eccelso, che diviene Regina attraverso la vita di tutti i giorni, attraverso sofferenze e fragilità, vittorie e conquiste, e nell’essere semplicemente ma straordinariamente sé stessa. La Donna è quindi unicamente da ammirare, da amare e da rispettare per tutto ciò che rappresenta e per tutto ciò che è in grado di insegnare attraverso il suo sguardo o un suo atteggiamento oppure con il suo voluto tacere, nella sua sensibilità più disarmante, che porta gli animi a sussultare, a commuoversi e ad innamorarsi perdutamente di lei.